Seminario “Con gli occhi di un altro - Fotografia e storie personali”
Il reportage di Simone Cerio
“Notifica di cambiamento” - locandina dell’evento organizzato dall’Università Iusve
Premessa
In questo post farò un resoconto generale riguardo l’evento “Notifica di cambiamento” organizzato dall’Università IUSVE in collaborazione con la casa editrice Tunué, ISMU e l’associazione Emergency, che comprendeva vari tipi di seminari diversi incentrati sulla comunicazione e sulla sensibilizzazione su tematiche attuali, quali guerre e povertà. Quello a cui noi abbiamo partecipato era dedicato alla fotografia come mezzo di comunicazione di storie di tutti i giorni.
L’incontro è avvenuto online tramite la piattaforma zoom il 23 gennaio 2021, i vari relatori parlavano dalle proprie case oppure alcuni erano nella sede dell’università.
Chi ha organizzato l’evento
Come ho già detto l’iniziativa è stata organizzata dall’Università IUSVE che ha sede a Mestre e Verona, ISMU, la casa editrice Tunué e l’associazione Emergency.
L’evento è stato strutturato in due parti la prima, la sessione plenaria, dava una prima introduzione generale delle tematiche che si sarebbero poi trattate nei vari seminari diversi, mentre la seconda parte era quella dei vari convegni che si potevano scegliere.
Noi siamo stati iscritti dai nostri professori al seminario incentrato sulla fotografia, perché in classe terza ci concentriamo proprio su quell’argomento quindi è stato utile per ottenere nuovi spunti su eventuali lavori futuri.
La sessione plenaria
All’inizio è avvenuta la sessione plenaria che ha permesso di avere una visione generale su ciò che si sarebbe trattato in seguito, ci sono stati diversi interventi da parte di vari soggetti delle associazioni che hanno aderito per creare questo evento.
La prima ad intervenire è stata Laura Silvia Battaglia, giornalista professionista freelance e documentarista, specializzata in Medio Oriente e zone di conflitto, con un focus particolare sulle aree dello Yemen e Iraq. Lavora presso vari media italiani e stranieri. Durante la sua apparizione alla manifestazione ha condiviso un’interessante testimonianza delle sue esperienze nelle zone in cui opera.
La seconda ad apparire è stata Rossella Miccio, attuale presidente della associazione benefica “Emergency”, che si occupa di offrire da anni cure medico chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime di guerra e povertà, promuove inoltre pace e solidarietà nel rispetto dei diritti umani.
Infine ha parlato Emanuele di Giorgi, amministratore delegato e co-fondatore della casa editrice Tunué, specializzata in saggistica dedicata al fumetto all’animazione, ai videogiochi e in graphic novel. Nella sua esposizione ha parlato in maniera generale del nuovo progetto in collaborazione con Emergency: ”I colori di una nuova vita”.
Il seminario sulla fotografia
Dopo le prime interessanti testimonianze dei relatori precedenti, ha avuto inizio la seconda parte dell’evento ovvero i vari seminari dedicati a diversi argomenti.
In quello a cui abbiamo abbiamo preso parte noi, dedicato alla fotografia, ha fatto da conduttore Simone Cerio, fotografo e documentarista specializzato in visual journalism. Nella sua esposizione ci ha mostrato vari dei suoi reportage fotografici passati: il primo era incentrato sulle comunità LGBT credenti italiane intitolata “Religo”, il secondo trattava dell’assistenza sessuale alle persone con disabilità, “Love Givers”, infine di ha mostrato una delle sue opere più recenti “IL PASSAGGIO”, che narra della religiosità al tempo del COVID.
Tutti i suoi lavori sono legati dal tema delle identità personali e dei cambiamenti sociali, raccontati tutti attraverso un metodo di racconto estremamente intimo e preciso attraverso immagini dal grande significato che mostrano la profonda relazione con l’altro.
Il secondo a fare un intervento è stato Mamadou Kouassi un ragazzo originario della Costa d’Avorio, che costretto a dover abbandonare il proprio paese, ha dovuto affrontare un lungo viaggio fino ad arrivare in Italia, ora si occupa di aiutare chi come lui ha dovuto passare brutti e difficili momenti.
Le fonti che ho consultato
Di seguito elencherò i link che mi sono stati utili per trovare le info necessarie per scrivere questo post
Conclusioni
Sicuramente i relatori che mi hanno più colpito sono stati Simone Cerio e Laura
Silvia Battaglia, il primo mi ha colpito per i suoi lavori e per la cura che ci mette nel realizzare gli scatti, mentre della seconda la forza e il coraggio che ci mette nel suo lavoro che potrebbe metterla in pericolo ogni giorno, ma come ogni reporter per la passione del loro lavoro supera la paura.
È stato utile poi sentir parlare Cerio dei suoi lavori e di come si organizza per realizzarli perché c’è sempre da imparare da qualcuno che ne sa più di te inoltre ci ha fornito interessanti spunti su eventuali lavori che potremmo svolgere a scuola.
Durante le presentazioni ho preso qualche appunto durante le presentazione soprattutto in quella del fotografo.
In conclusione la manifestazione è stata interessante da seguire e forniva molti spunti di riflessione interessanti sul mondo odierno e dei vari metodi che esistono per comunicare situazioni e pensieri diversi.
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